CROZZON DEL BRENTA

Per la parte iniziale dell’itinerario al Crozzon del Brenta si prega di visionare la scheda relativa alla Via normale alla Cima Tosa.

Dal rifugio Pedrotti come per la Cima Tosa fino alla vetta (3173 m.)

Dalla Cima Tosa si scende lungo la cresta nord, inizialmente per una paretina di 15 m a un intaglio, quindi per cresta friabile verso destra a uno spigolo di circa 80 m, da scendere fino a una piccola ma marcata spalla della cresta. Si traversa verso destra per una cengia detritica sul versante ovest (ca 40 m) fino a raggiungere un altro intaglio. Si scende un canale nevoso sul lato ovest (20 m) fino a poter aggirare la base di un gendarme di cresta e raggiungere la forcelletta più bassa che divide la Cima Tosa dal Crozzon.

Si sale per ripidi gradoni friabili a una marcata cengia orizzontale, stretta e con tetto nell’ultimo tratto (Passo del gatto), che con percorso molto esposto permette di aggirare tutto il versante sud– ovest della prima anticima e oltrepassare lo spigolo ovest. Grazie ad una stretta ed esposta cornice oltre lo spigolo si raggiunge il canale nevoso che sale alla forcelletta a nord della prima cima. Si Risale il canale fino alla forcelletta (50 m) e per rocce gradinate si raggiunge la sommità della prima cima (Cima sud, 3125 m). Da qui si scende sul lato nord per una ripida parete che conduce direttamente alla seconda stretta forcella divisoria fra la prima e la seconda cima. Si risale la parete sull’altro lato per roccia ripida prima e poi più gradinata, fino alla vetta della seconda cima (Cima di mezzo, 3128 m).

Si scende per lo spigolo ovest fino ad un sistema di strette ed esposte cenge e si traversa lungo esse la parete nord fino a raggiungere la terza e più larga forcella divisoria con la Cima nord. Si sale la ripida parete e si raggiunge la Cima nord su cui sorge il bivacco. Per la traversata Crozzon–Tosa seguire la relazione al contrario. Ca. 2 ore.